LIFE IN STORES AWARDS

Da 25 anni, il dipartimento Ambiente di LVMH sostiene le Maison del Gruppo per ridurre il più possibile il loro impatto ambientale attraverso numerose iniziative.

Istituiti nel 2016, i LIFE in Stores Awards premiano ogni due anni le iniziative più virtuose e innovative volte a migliorare le prestazioni ambientali delle boutique del Gruppo con prezzi certificati da un’agenzia indipendente. Oltre all’assegnazione di un premio, i LIFE in Stores Awards mirano alla creazione di una guida per il miglioramento costante di tutte le Maison del Gruppo e rappresentano una fonte d’ispirazione. Vengono affrontati temi quali la progettazione degli Involucri, l’Illuminazione, la qualità dell’Aria interna, l’Energia, l’Interior design e la Manutenzione.

Nel 2020, sono stati conferiti sette premi a cinque vincitori: Design involucri (isolamento) e gestione energetica (geotermia): Louis Vuitton, Firenze; Illuminazione (19 W/m²) e interior design, (tracciabilità dei materiali): Bulgari, Milano Montenapoleone; Qualità dell’aria interna: Loro Piana, Monaco; Manutenzione: Berluti, Parigi Saint-Honoré; Progressione (categoria speciale): Christian Dior che, in un anno, ha ridotto della metà la densità di potenza d’illuminazione per m².

Nel 2020, il CSTB (Centro Scientifico e Tecnico per l’Edilizia) ha dichiarato pubblicamente che il LIFE v4 corrisponde o è, sotto alcuni aspetti, più rigoroso del LEED, lo standard più conosciuto. Le Maison del gruppo possono in questo modo misurare le loro performance ambientali, indipendentemente dal Paese e per l’allestimento delle boutique.

Gli Architetti, i Visual Merchandiser e i responsabili dell’Approvvigionamento delle Maison, ricevono da tre anni una formazione online gratuita che consente loro di accedere alle competenze necessarie per sviluppare progetti più sostenibili in termini di materiali ed energia. La formazione è convalidata dall’acquisizione di badge (Bronzo, Argento, Oro). Il Gruppo organizza altresì visite e conferenze pensate per ispirare le menti creative del settore a conciliare sobrietà con il famoso effetto “wow”.

Iniziative del Gruppo