Conversazioni con la natura: Ruinart svela la Carte Blanche 2024

Pubblicato il 28.02.2024 • 5 minuti
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Ogni anno, nell'ambito del programma Carte Blanche, Ruinart invita degli artisti contemporanei a creare delle interpretazioni originali per una speciale edizione limitata della Maison. Nel 2024, la Carte Blanche propone per la prima volta una visione collettiva, con sei artisti incentrati sullo stesso messaggio condiviso. Sei interpretazioni per una straordinaria Conversazione con la natura.

Da quasi 300 anni la Maison Ruinart porta avanti un dialogo continuo con la natura, che viene celebrato nella Carte Blanche 2024 con nuove edizioni limitate. Ispirandosi all'intimo rapporto del marchio con l'ambiente, Ruinart ha invitato artisti mossi da profonde convinzioni a proporre le loro Conversazioni con la natura. Questa iniziativa della Maison Ruinart vuole lanciare un segnale forte di consapevolezza che il cambiamento climatico è una delle sfide più significative che il nostro pianeta sta affrontando.

“In qualità di più antica Maison di Champagne, Ruinart ha instaurato un legame intimo con la terra e la natura per quasi 300 anni. Abbiamo quindi la responsabilità di comprenderla e di preservarla al meglio. Le nostre cuvée sono il frutto di questo rapporto con la natura”, afferma Frédéric Dufour, Presidente della Maison Ruinart.

Ruinart ha dato carta bianca a degli artisti provenienti dai cinque continenti che incarnano la quintessenza dell'arte contemporanea ed esprimono il modo in cui le questioni ambientali sono percepite nel mondo. Andrea Bowers è di Los Angeles. Marcus Coates e Thijs Biersteker vivono in Europa. Pascale Marthine Tayou lavora tra il Belgio e il Camerun. Henrique Oliveira ha degli atelier a Londra e a San Paolo. Tomoko Sauvage viaggia tra Parigi e Tokyo.

“Poiché gli artisti che abbiamo invitato sono considerati l'avanguardia della società e utilizzano un linguaggio coinvolgente, questa Carte Blanche 2024 è in sintonia con l'etica della Maison Ruinart e con il suo profondo impegno a favore dello sviluppo sostenibile”, aggiunge Frédéric Dufour.

Le voci di Carte Blanche 2024 instaurano un dialogo con gli esseri viventi, come fosse un coro, nutrito da infiniti approcci, prospettive creative e conoscenze. Riunite in un "Giardino degli Artisti" a Reims che incarna i valori di Ruinart, le opere degli artisti fanno eco a queste appassionate Conversazioni con la natura. Il rapporto intimo e duraturo della Maison Ruinart con il mondo dell'arte nasce dalla convinzione che gli artisti abbiano una capacità unica di percepire e articolare concetti difficili da concepire. L'edizione Carte Blanche 2024 sottolinea il modo in cui le creazioni artistiche si allineano alla prosperità della natura nel cuore dell'eccezionale terroir dello Champagne.